domenica 15 dicembre 2024

"Sicily" Private Diary.To capture the extraordinary within everyday scenes.


 

Si può leggere come una partitura di jazz,la Sicilia di Massimo Gurciullo. Alla ricerca di una fotografia libera da sovrastrutture concettuali che così spesso limitano e appesantiscono, a volte fino all'immobilità, il racconto per immagini (dove già “racconto” è una categoria di troppo),l'autore siracusano ma francese di adozione compone un sentito assolo sulla sua isola, fatto di fraseggi dal ritmo forsennato e improvvise pause ad effetto.

L'obbiettivo dichiarato,come in una teoria del flusso applicata all'immagine attraverso la metafora musicale,è fotografare al solo scopo di fotografare,da un lato scardinando il teatro dell'azione scenica e dall'altro scatenando i demoni della percezione,dell'assimilazione e dell'interpretazione.Il risultato,sfuggito allo scrutinio della premeditazione e delle logiche di mercato,è una scrittura beat e quindi naturalmente melodica,dove bianco e nero dialogano sulla e con la pagina fino a diventare il tutto e il nulla di un discorso emozionale,sensuale,

viscerale.Col sottotitolo “A different vision” ora Sicily è anche un libro pubblicato dai Portoghesi di The Unknown Books.

IL SOLE24ore -Raffaele Vertaldi ( IL Magazine Gennaio 2018)

mercoledì 20 novembre 2024

In 2017 "Sicily" designed by Mallaret&Pardo - Paris


 In 2017, a well-known Parisian interior design couple, Mallaret&Pardo, conceived the cover of the first issue of "Sicily" Private Diary.

Since then Private Diary has reached #6 which will be released next February 2025.

"Sicily #6" pre order

 hoepli.it  - Artphilein bookstore  www.choisi.info - thephooks.com

lunedì 11 novembre 2024

PHOTOBOOK un successo dilagante.


 Le Monde a chiusura di ParisPhoto racconta il successo crescente in questi ultimi anni dei libri fotografici, ParisPhoto, Polycopies e OffPrint hanno invaso la capitale di photobook, in totale non meno di 300 editori da tutto il mondo, oltre le selfpublishing, pratica questa abbastanza tradizionale in Giappone ma che, negli ultimi anni, sta prendendo piede anche qui in occidente. Ma se si parla di economia precaria, come ci racconta Le Monde certamente è necessario sottolineare che questo non riguarda solo il comparto fotografico ma, da anni ormai, l'intero mondo editoriale cartaceo. Quindi se osserviamo il panorama generale, il successo crescente dei libri fotografici nel pieno di una crisi editoriale globale, non possiamo che essere felici e sperare che questo interesse rimanga e si espanda ancora. Il libro è democratico perchè accessibile a tutti, molto di più delle opere fotografiche.Il libro resta in circolazione per un tempo indefinito e per un fotografo è il luogo migliore dove conservare i propri lavori.

domenica 27 ottobre 2024

Fotografia, un ballo tutto italiano.


 " ...tutto il resto, mostre,libri,musei,vendite all'asta, festival del nudo di spalle, seminario degli amici del 9x12, settimana del ritratto a tre quarti o workshop trascendentale del ritratto non ritoccato - non sono altro che epifenomeni senza importanza" ( Jeanloup SIEFF - 1979 ).

E potremmo continuare con pietanze tutte italiane, fotofestival di ogni cottura, letture portfolio religiose dove critici ed esperti ad ogni titolo contribuiscono a far aumentare la temperatura del pianeta.

Come diceva Sieff, quando ci incontravamo in quella Parigi fredda degli inizi degli anni '80, " e si, la fotografia è di gran moda ! ".

L'Italia è il paese con il maggior numero di fotofestival e il minor numero di collezionisti che comprano fotografie. Però la fotografia è di gran moda.

Fotofestival, workshop e letture religiose di portfolio ad ogni angolo del paese. Quasi più delle pizzerie. Avevi ragione Jeanloup, epifenomeni, solo epifenomeni.

sabato 19 ottobre 2024

venerdì 11 ottobre 2024

Nous sommes en pleine Belle Epoque des livres photo !


 Jamais  autant de livres photo, petits, grands, au format magazine ou simples fanzines.

À l’heure où la grande édition traverse une crise profonde, de petits éditeurs indépendants et des auteurs individuels remplissent des salons entiers du livre photo.

Les auteurs individuels, s'imprégnant de la philosophie de la liberté de l'auto-édition, déjà une tradition bien ancrée au Japon, donnent vie à des livres souvent bien plus raffinés, innovants et précieux que les grosses briques auxquelles nous avaient habitués les grands éditeurs. et qu'ils ne sont désormais plus en mesure de vendre.

Petit,mince,à petit prix, voici le livre photo démocratique du nouveau siècle !


sabato 28 settembre 2024

La scoperta di una Sicilia sorprendente.


 "Sicily" private diary by Massimo Gurciullo è arrivato al quinto episodio.

Representation demands an approach and a method,

as well as a technique. An image rendered autonomously

offers us its truth as an image

the truth of its identity, that of an image

that lives its life of image and offers us the truth of images. An absolute truth.

for order  www.thephooks.com & www.hoepli.it


giovedì 19 settembre 2024

martedì 10 settembre 2024

" Sicily" - Riscoprire l'emozione di sfogliare un libro di fotografie.


 Da secoli si guarda, si tocca, si annusa, si conserva e si custodisce. La carta stampata, un fascino intramontabile.

Su www.thephooks.com tutta la collezione di " Sicily" anche in promo pack

lunedì 9 settembre 2024


 Collection Privè

 


Nom de code:Sicily #5.

Auteur: Massimo Gurciullo.

Casier judiciaire: illisible


Sur papier glacé, à la façon d’un magazine glamour, le cinquième volume de la série dédiée à l’île grandiose, baroque, follement belle, est un geste pur.

Si le groupe Provoke est identifié au Japon, aujourd’hui c’est un état d’esprit transfrontalier, qui est belge, portugais, suédois, polonais, français, italien, sicilien.

Noir intense, silhouettes tremblées, sensualité, épidermes nus.


Sicily #5 crie, pleure, exulte de joie.

Gravité, rire, sentiment d’absurde, errance.

Le soleil cogne sur les dos exposés, les chevaliers de l’Apocalypse sont au bord de la ville, on a vu un homme se raser les cheveux.

Jeux d’enfants, passage d’adultes hiératiques comme dans un film noir de Takeshi Kitano, photos de pin-up sur le parebrise du camion Scania du routier abreuvant son monstre de 164 litres de gasoil infect.


Brouillage de la vision, photos scannées et surscannées, visage d’une louve affrontant un chien dépenaillé dégouttant de Mer Méditerranée.

Quand tout n’est plus que surface, simulacre, étendue sans aspérité (analyse baudrillardienne), restent le jeu avec les apparences, la vie princière – même, surtout, pour les pauvres -, les éblouissements.

Sicily #5 fait défiler les épiphanies, les visions surprenantes, et le trouble de bas en dentelle menant à une culotte noire, scènes de vérité jetées dans l’arène mondiale où les capitaux et les vulgarités s’affrontent,


Voici un magazine païen à l’esprit religieux, il est normand, arabe, aragonais, mozarabe.

De toutes obédiences, cet opus syncrétique est un chaudron alchimique.

Lumières dans la nuit, seins de volupté, damier vertical des colonnes antiques, vêture zébrée.

Lignes brisées, regards de khôl, poupées de chair.


Des voitures brûlent, des teufeurs suent, on ne sait plus très bien qui est qui.

Un intellectuel à moustache contemple une bacchante, un couple se baigne en devisant, Christ statufié indique l’horizon.

Sicily #5 célèbrerait-il l’anarchie? Bien sûr, puisque rien n’est plus ordonné que le chaos, et civilisé que le peuple.

Fabien Ribery