martedì 18 giugno 2024

La fotografia rischia l'estinzione ? Non credo.


 Il recente articolo di Filippo Maggia sul SOLE24ore ci parla di una possibile estinzione della fotografia. Intendendo certamente la fotografia d'autore come l'abbiamo conosciuta nell'ultimo secolo. Ora, che la fotografia è stata sempre la cenerentola delle arti non è una novità, è stata l'ultima ad arrivare. Nel mercato internazionale dell'arte rappresenta davvero pochi spiccioli, a parte qualche exploit temporaneo di qualche autore storico o contemporaneo. Trovo questa visione riduttiva anzi, tipicamente italiana. Il piccolo mondo della fotografia italiana  a parte 4-5 nomi di autori, ormai defunti, sul mercato internazionale praticamente non esiste.Gli autori, gran parte di loro, mancano di una vera esperienza internazionale troppo impegnati a girovagare incessantemente i fotofestival nostrani. Questo provincialismo assoluto che si ripete anche in fiere come MIA che è destinata ad essere ininfluente alle dinamiche internazionali del mercato fotografico. I collezionisti, quelli importanti e istituzionali non vengono a Milano, Parigi e Basilea per loro sono la porta accanto ed è li che vanno. Tuttavia all'estero nella sola Europa, dalla Francia all'Olanda, dal Belgio alla Germania o la stessa Svizzera, esiste una tradizione solida che consiste, tra la gente comune, di rendere più belle le loro abitazioni comprando fotografie, magari piccole, non molto costose, di autori non proprio famosi. Quel minimo che permette a tanti autori di vivere dignitosamente della propria arte. Ciò che in Italia purtroppo non avviene. In Italia.

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